“Bolle”, mostra personale a Calvi dell’Umbria – 5/19 agosto

“Bolle”, mostra personale a Calvi dell’Umbria – 5/19 agosto

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OFFICIAL-INVITATION---front--Gli ultimi lavori di Valentina Carini – dalle serie “Bolle” e “Alla ricerca del grigio” – sono in mostra presso Vetrina a Calvi dell’Umbria, un singolare spazio espositivo cinquecentesco a Calvi dell’Umbria, in provincia di Terni, in Umbria, dal 5 al 19 agosto 2017.

Vetrina a Calvi dell’Umbria – che affaccia sulla strada, accanto alla splendida chiesa di Santa Brigida –  è illuminata fino a tarda notte e diventa parte integrante della vita e degli eventi della piazza principale in occasione del Festival di Calvi dell’Umbria.

Il segno essenziale e ben riconoscibile dell’artista è in perfetta armonia con l’ambiente pulito dell’architettura cinquecentesca nel quale è accolto.

La ripetizione, sia delle linee che delle forme, caratterizza tutta la poetica dell’artista umbra; è un gesto potente che sa di rituale e che decodifica un linguaggio segreto ai sensi.

I lavori di Valentina Carini sono portati in vita da inchiostro, gouache e filo da cucire e nascono sulla tela o sulla carta, in modo graduale, senza una vera preparazione ma piuttosto seguendo il filo rosso di un’intuizione che li unisce tutti: l’indagine di quell’ambito di realtà che elude i sensi pur essendo cruciale nella nostra evoluzione di esseri umani.

Quei vuoti, che la Carini con l’alchimia propria agli artisti trasforma da non visibili a visibili, si riempiono di leggerezza e divengono le “Bolle” che danno il titolo alla mostra.

Come scrive il critico Andrea Antoniazza, questi lavori  “[…] sono piccole città del sogno, del grande sogno, che sboccia da un Mistero assolutamente incantato, primitivo, insondabile. […] Le tele [della Carini ndr] sembrano riproporre un attualissimo paesaggio primordiale, in cui cercare la geometria disorganizzata delle forme.”

“L’arte”, dice la Carini, “è un mezzo potentissimo per la scoperta di sé, per il raggiungimento di quell’autoconsapevolezza che, sola, può dare valore e senso alla nostra vita.

[…] I sogni sono realizzabili, se solo decidessimo di trasformarli in progetti, da raggiungere a piccoli passi ma con determinazione e costanza, sbarazzandoci delle credenze limitanti che condizionano le nostre vite.”